by Enrico Roberto Carrara ///
In uno splendido palazzo sotterraneo, ricco di tesori preziosi e accompagnata da splendide damigelle vive un oracolo, una regina di nome Sibilla . Il suo potere è sconfinato perché il suo regno governa le credenze e il suo castello, il monte Sibilla, è inespugnabile.

Nel centro esatto della spina dorsale appenninica la magia della Regina Sibilla s’intreccia con la sobrietà di un monaco di nome Benedetto fratello gemello di Scolastica, anch’essa monaca, ed entrambi di professione Santi. Direi una gran bella soddisfazione per papà Eutropio Anicio ma non per mamma Claudia Abondantia Reguardati, contessa di Norcia, che morì subito dopo aver partorito i due gemelli.
Questo angolo di mondo popolato da genti etrusche abituate alle emozioni forti dei terremoti che, da sempre, hanno modellato e modellano non solo le rocce ma anche le persone spesso tragicamente coinvolte quando la terra, come dicono da queste parti, trezzica.
Spiritualità sacra e profana che si confonde tra laiche bestemmie e preghiere di santi, partita da queste instabili montagne che grazie a San Benedetto ha inciso profondamente nell’anima e nella cultura.di tutta Europa.
Montare in sella e pedalare partendo da un punto qualsiasi del Grande Anello dei Sibillini (GAS) è un viaggio che attraversa ambienti appenninici meravigliosi, panorami che rapiscono perché prima di ogni curva c’è la promessa di un nuovo stupore accompagnato dalla sottile sensazioni di essere sempre seguiti dallo sguardo della Regina Sibilla. Non ci credete vero?
Ma questa presenza magica è proprio quello vi accompagnerà quando tornerete a casa ed è l’incantesimo per cui questo è un percorso segnalato tra quelli consigliati da fare almeno una volta nella vita.
Non che venga in mente di avere la vita facile pedalando da queste parti. Il mondo, in questa terra di mezzo, richiede gambe solide, ma la Regina Sibilla si concede poco agli audaci dai dislivelli impossibili e per nulla agli agonisti con occhi solo per il cronometro. L’Oracolo suggerisce, sottovoce, di pedalare delicatamente, di godere degli odori, del caldo e del freddo, dei colori, dei sapori, della fatica. Della magia.
🇬🇧 Umbria and the Kingdom of the Sibilla
TheSibillini Mountain range stretches between Umbria and Marche. At its peak, you can find a cave which is shrouded in oracle and mystery. According to this oracle, a Queen named Sibilla lives. She rules her kingdom from this underground cave and surrounds herself with beautiful ethereal creatures draped in loose clothing to cover their goat hooves. It is a place that is strictly forbidden for humans to enter.
The magical powers of Sibyl is located in the exact centre of the Apennine spine, a corner of Italy that is accustomed to earthquakes. The tragedy of the earth’s forces has shaped the not only the physical landscape but also the lives of those who live here.
Getting on the saddle, starting from the Great Ring of the Sibillini, you will embark on a journey of shear magic. Every bend promises a new amazement accompanied by the subtle feeling of being always followed by the gaze of Queen Sibilla. You do believe it, don’t you?
But this magical presence is exactly what will accompany you when you return home. You will live under its spell, knowing that you have completed a once in a lifetime journey.
However, don’t be fooled into thinking that you’ll have an easy ride. The ground requires solid legs for those impossible gradients. But, the oracle suggests to pedal gently and enjoy the smells, the heat the cold, the earthly colours of the magical environment.